Piano riabilitativo personalizzato Anna

Grazie per aver scelto il nostro servizio di consulenza: facciamo del nostro meglio per fornire ai clienti le migliori indicazioni ed i migliori risultati possibili.

Ecco come funziona il piano riabilitativo, e come utilizzarlo.

Modalità di utilizzo

All’inizio della pagina c’è un video, nel quale spieghiamo anche a voce come utilizzare le indicazioni del piano, e perchè le abbiamo scelte.

Abbiamo una sezione riguardante il movimento (esercizi e allenamenti) ed una sezione di consigli di “non movimento”.

Tutte le indicazioni devono essere svolte nelle modalità indicate.

 

Risultati e tempistiche

I risultati che ci aspettiamo riguardano i sintomi principali e lo stato di benessere/energia generale.

 Un andamento tipico della maggior parte dei casi è:

 

  • primi miglioramenti dopo 15-20 giorni
  • miglioramenti percepibili in modo sensibile dopo 30 giorni
  • miglioramenti ben percepibili e consolidati dopo 90 giorni

 

Le modalità con le quali rimarremo in contatto e ci assicureremo che tutto vada per il verso giusto dovrebbero essere nella mail con la quale hai ricevuto il link a questa pagina.

 

Raccomandazioni importanti

Le problematiche che affrontiamo sono fondamentalmente di tipo cronico, ovvero nate dall’accumularsi di una serie di “input negativi” sui nostri muscoli, sulla nostra postura e sul nostro benessere generale.

Per risolverli, abbiamo bisogno di dare una serie di “input positivi”, che sono appunto quelli che trovi in questo piano di lavoro.

Se non si danno input positivi, la situazione non cambia.

Tutto questo per dire una cosa scontata ma non banale: segui tutte le indicazioni al meglio delle tue possibilità.

Se qualcosa non ti è chiaro o ti sembra eccessivo, facci sapere.

 

Accesso a Fitness Sicuro

Nel caso avessi perso l’accesso, o comunque per accedere più comodamente, puoi farlo da QUESTO LINK.

Le tue routine personalizzate

Le routine sono divise in “parte sopra” e “parte sotto”.

Ascolta il video per capirne bene il funzionamento

Routine 1 (sopra)

Routine 2 (sopra)

Routine 3 (sopra)

Routine 4 (sopra)

Routine 1 (sotto)

Routine 2 (sotto)

Routine 3 (sotto)

Le tue indicazioni "metaboliche"

Le indicazioni che troverai non rappresentano ovviamente una vera e propria prescrizione di dieta, andremmo eccessivamente fuori contesto.

Tuttavia, si tratta di schemi alimentari che se seguiti in modo preciso contribuiranno in maniera fondamentale al tuo miglioramento.

Questo per un motivo molto semplice: il cibo che mangiamo ha il potere di aumentare o diminuire il nostro grado di infiammazione complessivo.

Minore è il nostro stato infiammatorio, meglio ci sentiamo: in alcuni casi, l’aspetto alimentare è addirittura più importante rispetto a quello del movimento e dell’esercizio.

Le indicazioni che troverai sono state elaborate dalla nostra nutrizionista Annalisa Caravaggi, e fanno parte dei suoi materiali.

Se ti interessa approfondire, puoi guardare questo video tratto dal percorso “Laboratorio Anti Infiammazione”, nel quale Annalisa spiega i princìpi della nutrizione anti-infiammatoria.

Schema nutrizionale L1

Lo schema nutrizionale L1 è un approccio base alla nutrizione anti infiammatoria.

Ne segue i princìpi, ma senza essere eccessivamente restrittivo.

Ecco le istruzioni su come seguirlo:

  • per almeno 10 giorni (meglio 15) seguilo nel modo più fedele possibile, week end compresi
  • per i successivi 50 giorni, seguilo in modo fedele, “allentando la presa” durante il week end, con un pasto libero e qualche eccezione

In seguito, cerca di mantenere l’impostazione generale di questo schema anche come stile di vita.

CLICCA QUI PER SCARICARE IL DOCUMENTO IN PDF

Le tue indicazioni sul sistema nervoso

Dire che il sistema nervoso è importante per il miglioramento dei sintomi e del benessere generale è riduttivo.

È il sistema nervoso (e quindi il cervello) a determinare quanto dolore dobbiamo avere, quante energie, come dobbiamo muoverci…

Se il sistema nervoso non ci supporta, o addirittura è in “tilt”, è veramente difficile pensare di avere miglioramenti.

Purtroppo, il sistema nervoso è fortemente influenzato da ciò che ci succede e ciò che ci è successo nella vita.

Lavorare sul sistema nervoso non è esattamente come fare stretching ad un muscolo, per intenderci.

Tuttavia, ci sono una serie di cose che possiamo fare e che aiutano in maniera decisiva il nostro sistema nervoso: si tratta di indicazioni fondamentalmente “fisiche”, quindi facili da applicare.

Queste agiscono sul buon funzionamento dei tuoi neuroni, che è il presupposto perchè tutto funzioni bene.

Puoi essere una persona del tutto priva di stress o problemi, ma dopo una notte insonne ti sembrerà di essere la persona più stressata del mondo: ecco perchè è importante curare il buon funzionamento dei nostri neuroni.

Ecco le indicazioni che riteniamo più adatte per te.

Miglioramento della qualità del sonno

In questo video ti verrà spiegato come migliorare la qualità del sonno, presupposto fondamentale per il buon funzionamento del sistema nervoso.

Tecnica di rilassamento semplice

Questa semplice tecnica ti permette di rilassare i muscoli facendo partire l’input direttamente dal cervello, non dal movimento.

Puoi praticarla la sera, ma anche al mattino: ambedue le opzioni hanno dei vantaggi, sta a te vedere come ti trovi meglio

Tecnica di “pulizia” del sistema nervoso

È impossibile parlare di rilassamento del sistema nervoso senza fare un po’ di “pulizia”: ecco come farla in un modo intelligente