Nei riquadri che vedi di seguito ti indico nello specifico i cibi che possono rappresentare un problema per il tuo STOMACO e per il tuo INTESTINO, favorendo la comparsa dei sintomi fastidiosi che ormai conosci anche troppo bene.
Se i sintomi prevalenti riguardano l’area GASTRICA, è bene eliminare il più possibile questi cibi:
Carni bollite o preparate con cotture prolungate (ragù, stracotti e gulasch, ecc.)
Se i sintomi prevalenti riguardano l’area INTESTINALE, è importante intanto fare attenzione al TIPO DI SINTOMO.
Se il problema è quello di avere spesso METEORISMO, ovvero molta aria nella pancia e conseguente stitichezza ovviamente occorrono accorgimenti nutrizionali diversi rispetto chi invece ha un’evacuazione non corretta, con una consistenza delle feci alterata.
METEORISMO e PANCIA GONFIA, sono sintomi molto frequenti in tutti coloro che soffrono di disturbi intestinali, diciamo la grande differenza in termini di consigli alimentari la fa il tipo di transito intestinale:
Se prevale la STITICHEZZA: serviranno accorgimenti alimentari e abitudini quotidiane che aiutino il tuo intestino a svuotarsi con più regolarità e NON meno di 3 volte a settimana.
Se prevale un transito non regolare caratterizzato da STIPSI ALTERNATA A DISSENTERIA o FECI MOLLI quasi ogni giorno: dovrai preferire tutti quei cibi che non irritano la mucosa intestinale, garantendo un miglioramento della funzionalità intestinale e anche dell’assorbimento di numerosi nutrienti che spesso in questi casi vengono eliminati con le feci.
Quando prevale la STITICHEZZA, gli alimenti da eliminare sono:
Se invece il tuo problema è quello di avere un’evacuazione non regolare con FECI NON FORMATE, talvolta alternate a stitichezza e con addome sempre gonfio e spesso meteorico, fai attenzione a questi alimenti:
FRUTTA: anguria, ciliegie, mango, mele, pere, pesche, prugne, frutta essiccata/disidratata, succhi di frutta, anacardi, pistacchi, cachi, avocado.
VERDURE: aglio, asparagi, barbabietole, carciofi, cavolini di Bruxelles, cavolfiori, broccoli, cipolle, porri, funghi, sedano, legumi.
LATTE E DERIVATI: latte di mucca, pecora, capra e loro derivati.
ALCUNI CEREALI: frumento, farro, segale, kamut, orzo e loro derivati.
ALCUNI DOLCIFICANTI E ZUCCHERI: miele, fruttosio, sciroppo di mais, mannitolo, maltitolo, xilitolo, sorbitolo (attenzione a chewingum e prodotti sugar free), saccarosio.
Potrai dunque scegliere tutti gli altri tipi di frutta e verdura non menzionati nel riquadro sopra, mentre se sei un amante del latte e proprio non ci vuoi rinunciare potresti optare per bevande vegetali come latte di soia, riso, mandorle, avena, cocco, ecc.
Quanto ai cereali meglio scegliere grano saraceno, quinoa, miglio, amaranto, riso nero o integrale, mais.
Per dolcificare le bevande e i dolci che prepari in casa potresti usare prodotti naturali come stevia, eritritolo, sciroppo d’agave o sciroppo d’acero, anche se almeno per le bevande l’ideale sarebbe assumerle tal quali.
Ogni zucchero o dolcificante altera il sapore della bevanda, quindi se sei tra quelli che pensano “ah io non uso dolcificanti di nessun tipo perché alterano il sapore del caffè” sappi che anche lo zucchero comune (saccarosio) lo fa, sei semplicemente abituato ad accettarne il gusto.
Ma le abitudini si cambiano, specie quando l’obiettivo è stare meglio.
Per quanto tempo fare questa fase?
Almeno per 6 SETTIMANE, ma potresti andare anche oltre, sarà il tuo corpo a dirtelo.
Togliendo gli alimenti che ti ho indicato nei 3 riquadri sopra, a seconda dei sintomi prevalenti, inizierai subito a stare meglio, ma avrai bisogno di qualche settimana per ritrovare un miglior equilibrio, ovvero per RESETTARE e FAR RIPARTIRE le funzioni di STOMACO e INTESTINO.
Per gli scorpioni meno fortunati che soffrono sia di disturbi gastrici e che intestinali valgono sempre le stesse regole: occorrerà eliminare sia i cibi che trovi nel riquadro dei disturbi gastrici che quelli legati ai disturbi intestinali. Alcuni alimenti sono irritanti sia per stomaco che per intestino, quindi non farai fatica, altri invece andranno tolti per eliminare i sintomi legati ad un’area specifica dell’apparato gastroenterico.
COLAZIONE: Cornetto vuoto + cappuccino con latte di soia.
SPUNTINO: crackers integrali.
PRANZO: pasta con zucchine e gamberetti, finocchi + prosciutto crudo + pane (verdure e prosciutto come secondo piatto).
SPUNTINO: 1 mela o 1 yogurt di soia.
CENA: pollo o tacchino o vitello ai ferri + 1 insalata tipo rucola o valeriana o radicchio o indivia belga + pane.
COLAZIONE: Pancake con miele o sciroppo d’acero + 1 banana + tè deteinato.
SPUNTINO: biscotti secchi.
PRANZO: pasta con broccoli, ricotta o crescenza + 1 insalata tipo rucola o valeriana o radicchio o indivia belga + pane (formaggio, verdure e pane dopo la pasta).
SPUNTINO: 1 yogurt o una pera.
CENA: uova strapazzate + piselli + pane.
COLAZIONE: fette biscottate con marmellata, 1 spremuta d’arancia, 1 te.
SPUNTINO: noci o mandorle.
PRANZO: salmone o spada ai ferri + patate al forno + carote cotte, 1 arancio.
SPUNTINO: una mela o pera.
CENA: pollo arrosto + valeriana o rucola o indivia belga + gallette di mais.
COLAZIONE: Pane tostato con marmellata + 1 spremuta d’arancia + 1 caffè.
SPUNTINO: cioccolato fondente oltre il 75%.
PRANZO: risotto allo zafferano, bistecca di pollo o tacchino + finocchi crudi + pane.
SPUNTINO: 1 yogurt di soia o di cocco (da latte di cocco).
CENA: merluzzo/platessa/sogliola al cartoccio o al vapore + zucchine + carote cotte + pane.
COLAZIONE: te con biscotti secchi integrali + kiwi + caffè.
SPUNTINO: noci o mandole.
PRANZO: pasta con ragù, 1 mela.
SPUNTINO: kiwi o prugne secche.
CENA: minestrone di verdure con riso o pastina, 1 omelette con zucchine, pane.